Tra politica, giornalisti e “polizia morale” occidentale…

Tra politica, giornalisti e “polizia morale” occidentale…

๐Ÿ‡ฆ๐Ÿ‡บ ๐Ÿ‡ง๐Ÿ‡ง ๐Ÿ‡ง๐Ÿ‡ท ๐Ÿ‡จ๐Ÿ‡ท ๐Ÿ‡ช๐Ÿ‡จ ๐Ÿ‡ซ๐Ÿ‡ท ๐Ÿ‡ต๐Ÿ‡ซ ๐Ÿ‡ฎ๐Ÿ‡ฉ ๐Ÿ‡ฎ๐Ÿ‡น ๐Ÿ‡ฏ๐Ÿ‡ต ๐Ÿ‡ฒ๐Ÿ‡ฆ ๐Ÿ‡ฒ๐Ÿ‡ฝ ๐Ÿ‡ณ๐Ÿ‡ฟ ๐Ÿ‡ต๐Ÿ‡ช ๐Ÿ‡ต๐Ÿ‡น ๐Ÿ‡ช๐Ÿ‡ธ ๐Ÿ‡ฟ๐Ÿ‡ฆ ๐Ÿ‡บ๐Ÿ‡ธ

Finchรจ non istituiranno un “minimo reddito mensile, universale, garantito e uguale a tutta la popolazione”, indistintamente da quello che si guadagna dai singoli lavori, che si spende per vivere(?) o sopravvivere(?), l’Occidente continuerร  ancora a vedere la politica, i giornalisti, e la sua infiltrata “polizia morale”, distribuire “chiacchiere” amplificate nei 5 anni a loro “assegnati” per la tutela, soprattutto, del loro stesso sistema di “lavoro”(?) e stipendio…
Ma sono anche gli anni di tutti, e se nel tempo niente รจ cambiato (se non le sole e amplificate architetture burocratiche, per certificare le perenni diseguaglianze e povertร  di vita dell’Occidente, tra volontariato e associazioni benefiche…), e sono ancora lรฌ a discutere delle povertร  e dei stipendi degli altri, forse senza quel “minimo reddito mensile, universale, garantito e uguale per tutti”, c’รจ qualcosa che non va…

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