Roma/Italia – 24 Agosto 2022
Il PNRR (Piano Nazionale Resistenza Resilienza) è un grande budget economico rateizzato per colmare molte arretratezze strutturali che l’Italia ha sommato negli anni. Quanto sarà andato avanti e quali scenari vedrà il mondo, nel tempo che impiegheremo per utilizzare tutti questi fondi europei, non è possibile prevederlo davanti a sempre più incognite “climatiche” mondiali…
Se volessimo fare un parallelo con la recente pandemia, aldilà delle tante contraddizioni, la mascherina “forse” è l’unico elemento su vasta scala che ha uniformato la civiltà (più delle “reazioni” ai vaccini temporanei con troppe dosi che si sono aggiunte alla programmazione iniziale…). Tutt’ora, in molti esercizi e uffici pubblici, implicitamente, ricorda di non abbassare le attenzioni contro i mali invisibili…
“Un minimo reddito mensile, universale, garantito a tutti anche per uniformare una civiltà, migliorarla anche davanti a tutti i suoi errori, mali spesso invisibili di una società liberalizzata anche davanti al suo stesso, spesso inconsapevole, “masochismo”…
Non puoi certo ripartire, ancora(?), da una pacca sulla spalla, un “bonus” per cambiare una civiltà, quest’ultima “civiltà” figlia di anni delle stesse, identiche politiche che hanno infettato sia il mercato che lo stesso lavoro con sempre meno diritti e tempo libero…
[dadoveripartire] – Surf Generation KSM
