Una domanda, un link, una lettura, una risposta(?)…
Senza “un minimo reddito garantito mensile a tutti”, universale e con un passato che ancora domina sul suo stesso futuro, come puoi far sviluppare un senso critico tra i “vecchi standard precostituiti”, tra burocrazia, bonus, “lavori gravosi di interminabili giornate” o “improduttivi di giornate senza senso(?)”, dove tutti difendono il loro “passato”, quello “falso dal vero”, “l’errato dal giusto” e il “male dal bene” in una società ormai “satura”, ancora troppo poco efficientata?
